Mission
Perché affidarsi a una Guida alpina?
Affidarsi ad una Guida alpina significa vivere e scoprire la montagna accanto ad un professionista che ha frequentato un lungo percorso formativo e che continua ad aggiornarsi periodicamente. Significa condividere un’avventura unica, godere del fascino della natura, imparando a rispettarla, ed affrontare consapevolmente i rischi che le attività in luoghi selvaggi e incontaminati necessariamente comportano.

Andrea Bormida
+ 39 347 403 0223
about me
Ingegnere Civile con Laurea Specialistica in Strutture presso il Politecnico di Torino, Guida Alpina iscritto al Collegio Guide Alpine Lombardia.
La cosa di cui vado più orgoglioso sono i miei tre piccoli terremoti.
Le montagne le ho sempre viste come sfondo ai paesaggi collinari dell’Astigiano in cui ho le mie origini…e ne son sempre stato attratto.Fino dall’infanzia semplici escursioni in famiglia, odiavo quelle che finivano ad un colle, preferendo quella sensazione di essere sospesi –con l’aria intorno- che sanno regalare le cime delle montagne.
Poi l’arrampicata e la passione travolgente per lo scialpinismo negli anni dell’Università, il gruppo torinese di Federico Negri dopo il 2004 e lo sci estremo. Fissazione e passione che mi ha portato a ripercorrere in tutte le Alpi le classiche più famose tra cui il Canalone Marinelli sul Monte Rosa, la parete Nord del Lyskamm, la Parete Ovest del Monte Bianco, la Nord-Est del Weisshorn, la via DeBenedetti sulla parete Ovest del Monviso, il trittico delle pareti del Gran Paradiso e la prima ripetizione della via Delmastro-Pol sulla parete Nord della Roccia Viva 30 anni dopo Stefano De Benedetti.
In più di vent’anni di pratica diverse sono state le prime discese con una predilizione in particolare per il Gruppo del Gran Paradiso e la Valle dell’Orco. Adoro i viaggi con gli sci nei piedi dal Cile alla Norvegia o scoprendo gli angoli meno frequentati delle nostre Alpi e Appennini: sciare su nuove montagne diventa la scusa per scoprire nuovi territori lontani, fare nuove conoscenze, rivivere la quint’essenza dello sci come mezzo di trasporto e compagno di viaggio.
Dal 2014 sono membro dello staff della rivista Skialper come giornalista e come testatore della Buyer’s Guide.
In estate mi divido tra l’alpinismo e l’alta quota dal Monte Bianco al Bernina, granito, creste e ghiacciai con ramponi ai piedi e la mia grande passione per la scalata nelle Dolomiti facendo base in Val di Fassa.
Quando con Davide abbiamo fondato Guide Alpine Milano alla domanda che “Perché vuoi accompagnare la gente in montagna?!”, risposi “PERCHE’ E’ BELLO.” Non ho mai ritenuto servissero altre motivazioni più valide per scoprire questo mondo.
Lingue: Inglese, spagnolo e un po’ di francese.

Davide Terraneo
+39 333 858 7832
about me
Canturino classe 1987, laurea in Ingegneria Civile, sciatore estremo, freerider e Aspirante Guida del Collegio Lombardo. Guida Alpina di professione col gruppo Guide Alpine Milano, di cui è co-fondatore insieme all’amico Andrea Bormida. Frequenta la Valle Spluga fin da bambino grazie ai genitori e all’appoggio di una seconda casa proprio a Madesimo dove impara a sciare e si innamora velocemente degli splendidi pendii del Groppera e del Pizzo Stella. Ha viaggiato per tutte le Alpi dalle Dolomiti alla Gran Casse ripetendo le Grande Course dello sci estremo e aprendo nuove linee, alcune delle quali nei posti più inospitali delle Alpi, come le linee sulle pareti Nord della Piramide Vincent 4215m e del Taschhorn 4491m. Non ama i record, l’approccio sportivo in montagna e i kom su Strava. Innamorato delle Alpi centrali, nonostante siano le montagne più vicino a casa, non sono state il punto di partenza ma il punto di arrivo, dove spiccano la prima ripetizione della parete mito, ovvero la Nord del Disgrazia 3678m o le nuove linee lungo pareti dimenticate come le pareti Nord del Cengalo 3369m, del Pizzi del Ferro occidentale 3200m e del Piz Prievlus 3608m. Oltre alla pratica sul campo è anche uno storico di queste attività e ha collaborato per diversi anni con la rivista Skialper e al nuovo libro edito da Giorgio Daidola “No Fall Zone”. Cofondatore del nextwork Skiplace.it / Mercatino dello Sciatore e responsabile del reparto freeride e scialpinismo del negozio specializzato Sporting San Lorenzo di Milano con il quale collabora tutt’ora.
Lingue: Italiano, Inglese.